Boom dell'home banking su dispositivi mobile 1

Boom dell’home banking su dispositivi mobile

home-banking-appLa diffusione del mobile banking
La diffusione del mobile banking e quindi l’opzione offerta dalla banche di avere a disposizione il conto corrente on line ha visto un incremento tanto incisivo da poter essere definito un vero e proprio boom.
Complice certamente l’ormai capillare utilizzo di dispositivi mobili come tablet e smartphone, sta diventando indispensabile per chi lo ha provato e si dice estremamente soddisfatto di poter monitorare senza limitazioni di tempo e di spazio il proprio conto bancario.
Si tratta infatti di un servizio estremamente comodo che dispensa il correntista dal recarsi necessariamente allo sportello per svolgere diverse operazioni bancarie che invece possono essere eseguite con qualche click.
Le banche dal canto loro hanno, seguendo anche la tendenza alla diffusione di tablet e smartphone hanno potenziato e favorito questa nuova frontiera della customizzazione, creando delle app scaricabili gratuitamente dal sito di ogni istituto bancario ma anche dal Play Store e Apple Store che hanno riscosso un grande successo: l’app per la gestione del home banking più scaricata durante lo scorso anno è quella della banca online Hello Bank che evidentemente ha trovato il più alto gradimento tra i suoi titolari di conto corrente online.

L’apprezzamento delle app per il mobile banking
Secondo un’indagine condotta su un campione di 12 mila correntisti di diverse banche situate in 13 paesi diversi e realizzata da Ing “Empowerment finanziario nell’era digitale” il mobile banking è considerato un vero e proprio salto di qualità nel monitoraggio dei proprio soldi ma anche dei vari investimenti.
Le operazioni che si possono eseguire infatti con il mobile banking vanno dal controllo degli accrediti come quello dello stipendio all’esecuzione di operazioni dispositive, come il bonifico bancario o le ricariche telefoniche.
Queste ultime, insieme ai bonifici bancari ma anche al pagamento di utente domestiche, F24, abbonamenti ai mezzi pubblici e simili sono tra i servizi più usati, anche per il loro costo irrisorio e o addirittura gratuito come accade per le stesse ricariche.
Il trend in salita delle banche che hanno implementato il servizio di mobile banking ha ormai superato il 92% degli istituti che hanno coinvolto il 72% di chi oggi ha uno smartphone o un tablet.
Lo stesso servizio è spesso abbinato all’uso degli sms per confermare eventuali avvenute operazioni, l’accesso allo stesso conto, la conferma di una ricarica, ecc.
In tal senso il risparmiatore si sente al sicuro e sa di avere sempre sotto controllo tutti i movimenti.

La sicurezza informatica del mobile banking e il suo utilizzo
Tra i pochi che potrebbero essere scettici sulla sicurezza di un conto corrente on line, che per alcune banche on line è l’unica interfaccia possibile coadiuvata poi dai consulenti nelle varie agenzie, bisogna sottolineare che c’è una garanzia pressoché impenetrabile dei sistemi.
L’accesso al mobile banking avviene infatti da un app che è legata al proprio profilo e in ogni caso protetta da password e codici anche durante le varie operazioni.
Per esempio se si vuole eseguire un bonifico bancario si dovrà inserire un codice che viene generato automaticamente e cambiato in continuazione dallo stesso sistema in modo da non essere rintracciabile.
Altre banche usano dei dispositivi portatili, anche questi programmati per la generazione continua di codici, che possono anche essere essere inviati tramite sms e che permettono l’effettuazione di tali operazioni.
Il fermento di questo mercato è stato evidenziato anche dai dati del primo Rapporto annuale dell’Osservatorio Mobile Banking, di ABI Lab in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano svoltosi nel 2012 e dove si prevedeva per l’anno successivo un aumento del 40% del mobile banking che è stato abbondantemente superato, grazie ai 45 milioni di possessori dei dispositivi mobili, il 56% dei quali ha scarica un app.

Il mobile banking e gli acquisti on line
I vari istituti bancari hanno anche intercettato una nuova esigenza dei risparmiatori che utilizzano smartphone e tablet che riguarda gli acquisti on line e quindi i prodotti finanziari destinati a operare su questa fetta di mercato, continuamente in crescita.
Le carte di credito e i sistemi di pagamento elettronico hanno visto un impennata tra il 2013 e il 2015 che ha portato i correntisti ad richiedere questo tipo di servizio che potesse consentigli di acquistare on line.
Anche in questo caso è facile monitorare le varie operazioni, eventuali rimborsi di reso, le spese per gli acquisti, ecc.
Il mobile banking è utile quindi non solo per il risparmio di tempo, ma anche perché il conto corrente è disponibile anche quando la filiale è chiusa.

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Appassionato di tecnologia, innovazione, viaggi e lifestyle, viaggiatore instancabile che paragona esperienze vissute all'estero con il nostro "bel paese"

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