Nei momenti di stasi, tra una nuova distribuzione e l’altra, gli amanti linuxari si divertono a fare le loro principali classifiche. Oggi anche noi di SocialandTech vogliamo farne la nostra personale con relativi commenti, vediamola insieme.
Il primo posto è detenuto saldamente da MINT, distro nata come un fork di Ubuntu, piano piano si è fatta strada nella considerazione degli utenti, fino a superare tutte le altre. Al secondo posto l’inossidabile DEBIAN, la distro amata dai puristi linux, alcuni la definiscono la madre di tutte le distribuzioni. La medaglia di bronzo è di UBUNTU, sviluppatata da Canonical. Amata da molti e avversata da alcuni puristi, i quali dicono sia la Microsoft del pinguino. L’azienda inglese, pur non essendo un colosso come la società di Redmond, ha fatto importanti accordi con IBM per i server, ha una sua versione (Snappy) dedicata appunto per server, sta sviluppando la sua versione mobile e relativa convergenza con fissi e ha appena sfornato la nuova 16.04. La medaglia di legno è vinta da OpenSUSE. Il progetto openSUSE è l’espressione dell’impegno di una comunità diffusa in tutto il mondo per promuovere l’utilizzo di Linux ovunque. openSUSE crea una delle migliori distribuzioni Linux lavorando insieme in modo aperto, trasparente e in un clima di amichevole condivisione come parte della comunità mondiale del Software Libero e Open Source. Il progetto è controllato dalla sua comunità e si affida ai contributi dei singoli membri che lavorano come tester, redattori, traduttori, esperti di usabilità, artisti e ambasciatori o sviluppatori. Il progetto comprende una vasta gamma di tecnologie e persone con diversi livelli di competenza che parlano lingue diverse e con differenti basi culturali. (Da homepage di Suse)
Di seguito un breve screenshot delle altre, fino al decimo posto (fonte dati DistroWatch.com)
Da notare al decimo posto la posizione stabile di Android.
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