Windows 10 e secure boot: Linux che fine farà? 1

Windows 10 e secure boot: Linux che fine farà?

La domanda è sicuramente attuale, già nel 2011, molti fan di Linux erano furiosi alla prospettiva che i pc con Windows 8 avessero la possibilità di bloccare l’installazione di distribuzioni del pinguino. Il tutto partirebbe dal fatto che il BIOS di molte schede madri richiederebbe la compatibilità UEFI per ogni sistema installato.

Come risoluzione, Microsoft ha ordinato che i costruttori diano agli utenti la possibilità di uno “switch off” per l’ UEFI Secure Boot. Poco tempo fa c’è stato un “ritorno di fiamma”, quando Microsoft ha annunciato che Windows 10 non richiederà ai produttori di includere un’opzione per disattivare UEFI.

Uefi

Secure Boot di Windows.Per capire questo problema, dovete sapere che cosa fa la ” Unified Extensible Firmware Interface“. In pratica vengono controllate le firme digitali dei driver, per impedire che un qualsiasi malware danneggi l’hardware. In teoria, l’ UEFI potrebbe essere bloccato per l’approvazione solo di software certificati o firmati Microsoft, il che renderebbe impossibile eseguire qualsiasi cosa non sia di Microsoft. In molti si staranno anche domandando se Windows 10 potrà essere installato su una macchina che non ha un bios UEFI. La risposta è “sì”. Windows 10 è in grado di caricare su entrambi i sistemi UEFI e non UEFI. I costruttori di pc e in particolar modo avranno comunque l’interesse a consentire di poter installare Linux, anche se alcuni avendo partnership con Microsoft potrebbero specularci.

Quindi cosa succederà? E’ la fine di Linux?

Pinguini ripiene nella neve.No. UEFI è uno standard globale di cui  Microsoft non detiene la proprietà; pertanto  se le distribuzioni Linux includeranno la compatibilità per UEFI, saranno in grado di funzionare senza problemi in un ambiente di “boot sicuro”.

Il futuro può sembrare tetro, ma gli sviluppatori avranno sempre l’incentivo a rendere il loro prodotto compatibile con tutte le macchine possibili. Questo include gli sviluppatori di sistemi operativi open source come Linux e le sue varie distribuzioni. Per quanto riguarda i produttori, può essere lecito ritenere che molti di loro includeranno una “switch off” per UEFI, anche se non saranno più costretti a farlo.

 

( Fonte )

Massimo Uccelli
Fondatore e admin. Appassionato di comunicazione e brand reputation. Con Consulenze Leali mi occupo dei piccoli e grandi problemi quotidiani delle PMI.

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