Vi siete mai chiesti quanto sia cambiato il mondo negli ultimi anni? L’evoluzione digitale, infatti, ci ha regalato soluzioni innovative che hanno rivoluzionato le nostre abitudini, il nostro modo di comunicare e di lavorare, e le nostre passioni. Ebbene sì, anche lo sport, che attira milioni e milioni di tifosi, è stato rivoluzionato dall’evoluzione digitale e dalle nuove tecnologie.
Innanzitutto, nel corso degli anni, è cambiato il modo di seguire gli eventi sportivi. In principio, per esempio, per seguire la propria squadra del cuore bisognava recarsi allo stadio, o al massimo accendere la radio ed ascoltare gli affascinanti racconti dei radiocronisti. Poi, con l’avvento della tv prima, e delle payperview poi, le partite di calcio, così come quelle degli altri sport, sono finite dritte dentro il piccolo schermo. Così come, grazie ai diversi portali dedicati, è possibile rimanere aggiornati 24 ore su 24 circa le sorti della nostra squadra del cuore. Un modo innovativo, quindi, di vivere la nostra passione giorno dopo giorno, coltivandola a suon di notizie che, ormai, sono istantanee, di immagini e di video, grazie anche ai social network, sempre molto apprezzati dai campioni delle diverse discipline.
La rivoluzione del Var
Dopo anni ed anni di polemiche legate ad episodi arbitrali più o meno lunghi, il mondo del calcio ha finalmente aperto le braccia al Var. Il Video Assistant Refree è un sistema di moviola in campo, destinato ai direttori di gara, in grado di dare maggiore certezza durante gli episodi dubbi che avvengono nel corso delle partite. Secondo quanto stabilito dall’Uefa, il VAR deve entrare in applicazione solo per quattro tipologie di casi dubbi: per assegnare un rigore, errori nell’assegnazione di cartellini gialli o rossi, espulsioni dirette per comportamento scorretto e la convalida di una rete. L’arbitro virtuale entra in gioco solo quando il direttore di gara ne fa richiesta e, nei casi di decisioni soggettive, può fermare il gioco per andare in prima persona a bordo campo per controllare l’episodio al monitor. Diversamente sono gli stessi assistenti VAR a suggerire all’arbitro quale posizione prendere.
Le scommesse online
Grazie al VAR, quindi, ci saranno meno episodi dubbi che troppo spesso hanno condizionato l’esito di match più o meno importanti. Di questo enorme vantaggio saranno contenti anche i numerosi scommettitori che, sempre più spesso, piazzano puntate sugli avvenimenti sportivi in giro per tutto il mondo. Il mondo del betting, infatti, ha conosciuto una enorme impennata negli ultimi anni soprattutto grazie alle nuove tecnologie tipo app per giocare e scommettere da mobile su numerosi eventi sportivi in maniera istantanea. Gli italiani sembrano amare questo genere di scommesse, tanto che ci piazziamo tra i primi posto per spesa pro capite in Europa per quanto concerne il betting online.
Il merito, ovviamente, è anche della grande passione degli italiani nei confronti del calcio e degli altri sport. Ma, come detto, soprattutto dell’avvento delle nuove tecnologie che rendono sempre più appetibili questo genere di eventi, offrendo agli scommettitori possibilità di vincite infinite.
