Lo stivale del food-delivery: la mappa del cibo (sano) a domicilio 1

Lo stivale del food-delivery: la mappa del cibo (sano) a domicilio

NutriBees, (www.nutribees.com) la piattaforma dell’healthy food personalizzato, ha analizzato a circa un anno dal suo lancio gli ordini ricevuti in modo da capire le abitudini degli italiani che utilizzano il servizio per mangiare in maniera più sana senza la fatica di doversi mettere ai fornelli.

Le regioni più attive sulla piattaforma sono Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna trainate dalle grandi città (Milano e Roma) ma anche da province meno “metropolitane” come Parma, Como, Ferrara, Brescia.

Dall’altra parte della classifica invece, nonostante siano servite dal servizio, troviamo invece Calabria, Basilicata e Sardegna ancora probabilmente più legate alle loro tradizioni alimentari e ad uno stile di vita meno frenetico.

In generale, l’utente medio è compreso tra ii 30 ai 55 anni, sia donna che uomo e risiede indifferentemente in grandi città o in piccoli centri urbani.

Il cliente è solitamente una persona attenta all’alimentazione e al benessere ma che, spesso per il poco tempo, non riesce a fare la spesa e cucinare e preferisce un servizio come NutriBees, con la sua soluzione semplice, comoda e controllata, rispetto ad altri food-delivery “classici” o altre soluzioni “pronte” da supermercato

I pasti vengono utilizzati solitamente in pausa pranzo da chi sceglie di ordinare pacchetti più ridotti (5-6 pasti a settimana) mentre anche alla sera da chi sceglie soluzioni più complete (10-12 piatti a settimana): la conservazione dei piatti in atmosfera protetta fino a 20 giorni permette infatti la gestione dei piatti secondo le proprie esigenze senza dover rinunciare ad un pranzo di lavoro o ad una cena tra amici.

I piatti di carne sono preferiti in Campania, Marche e Puglia mentre il pesce spopola in Friuli, Sardegna e Umbria.

I primi piatti di pasta invece vanno forte in Emilia, Molise e Piemonte con quest’ultimo, e il Trentino, che primeggiano anche nella categoria cous cous che nel menù viene proposto in varie versioni.

A proposito di nuovi trend: Lombardia, Lazio e Veneto primeggiano invece per ordini di piatti vegetariani e vegani.

Molto richiesti sono anche i piatti gluten-free e per questo NutriBees si sta attrezzando per garantire la non contaminazione all’interno della sua cucina centralizzata dove vengono preparati tutti i piatti che vengono poi spediti con un packaging ad-hoc in tutta Italia.

Il menù, che conta circa 25 ricette differenti a settimana, viene rinnovato settimanalmente secondo la stagionalità degli ingredienti e le preferenze espresse dai clienti al termine dei loro pasti.

NutriBees è il primo servizio in Italia che integra in un’unica piattaforma innovativa le figure del nutrizionista, chef e consegna a domicilio attraverso un processo di raccolta dati del cliente, studio delle sue esigenze alimentari attraverso un algoritmo, preparazione del menù adeguato e consegna in tutta Italia.

NutriBees è un progetto fondato da Giovanni Menozzi e Mario Villani che, dopo essersi conosciuti ai tempi dell’università Bocconi e diverse esperienze in Italia e all’estero in consulenza e startup online, si sono ritrovati per lavorare insieme a questo progetto con l’obiettivo di creare un servizio che permetta ad ogni persona di mangiare esattamente ciò di cui il suo corpo ha bisogno. In questo progetto i due fondatori hanno abbinato la loro passione per l’online con l’interesse verso un settore come la nutrizione, che nei prossimi anni continuerà a crescere di importanza.

A livello nutrizionale il ruolo di advisor della Dottoressa Anna Villarini biologa nutrizionista di fama nazionale che ha validato sia il test nutrizionale presente sul sito che le ricette in produzione


Massimo Uccelli
Fondatore e admin. Appassionato di comunicazione e brand reputation. Con Consulenze Leali mi occupo dei piccoli e grandi problemi quotidiani delle PMI.

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