Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo 1

Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo

Dopo l’ascesa delle AirPods, che stanno dominando il mercato, tutte le aziende si sono smosse in massa per fornire il loro prodotto concorrente. All’appello mancava ancora Creative, che a maggio ha presentato le nuove Outlier Air; auricolari true wireless dal rapporto qualità prezzo eccezionale.

Come per le altre marche, anche qui siamo in presenza di due auricolari che possono essere riposti nel loro case e ricaricati contemporaneamente. Dal design semplice ma ricercato sono resistenti al sudore e possiedono la certificazione IPX5, tecnologia Bluetooth 5.0 con audio aptX e AAC e tanto altro. Ma andiamo a vederlo più da vicino!

Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo 2

All’interno della confezione troviamo:

  • Earbud intrauricolari true wireless Outlier Air
  • Custodia di ricarica
  • Paio extra di gommini auricolari
  • Cavo di ricarica USB tipo C-to-A
  • Guida rapida e opuscoli inerenti

Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo 3

La custodia è molto carina e ben fatta (sono presenti dei Led per indicare lo stato di carica di ciascun earbud e quello della custodia stessa), si apre a cassetto ed è costruita in un alloggiamento di alluminio (pesa solamente 54g), comodissima da portare con se senza alcun minimo fastidio. Riponendo gli earbud nel loro alloggiamento (si spengono automaticamente quando li si inserisce nella custodia), la custodia li ricaricherà automaticamente al 100%. Ottima la presenza del connettore tramite cavo USB C che permette una ricarica completa in meno di due ore.

Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo 4

La prima chicca di queste Outlier Air è sicuramente l’autonomia, si parla di ben 10 ore, dove i concorrenti arrivano solitamente ad un massimo di 6 ore. Autonomia che raddoppia con custodia per arrivare in totale ad un ascolto totale fino a 30 ore, un risultato direi eccellente! Questo grazie anche al Bluetooth 5.0 che permette di ottenere un consumo di energia molto basso ed un’ottima stabilità di segnale.

 

Proprio per questa sua caratteristica che possono essere consigliati sia per un’intera giornata lavorativa sia per chi svolge allenamenti outdoor, dove anche la presenza di improvvisi acquazzoni non sarà un problema, per la già citata certificazione IPX5.

La loro vestibilità è buona, vanno a coprire bene l’orecchio e nonostante alcuni movimenti bruschi sono sempre rimaste stabili.

Creative ha voluto incorporare al loro interno, per ottimizzare l’acustica, un diaframma del diffusore in grafene da 5,6 mm; definito come il più sottile e rigido nano-materiale al mondo, ancora più leggero della carta, più resistente dell’acciaio e conduttore di elettricità migliore rispetto al rame. Il diaframma in grafene consuma una quantità minima di energia, offrendo al tempo stesso qualità audio superiore

All’esterno di ciascun auricolare è presente un pulsante fisico con Led, con il quale sarà possibile gestire i file multimediali (compreso il volume con una pressione prolungata), rispondere alle chiamate od attivare l’assistente virtuale dello smartphone; una pecca risiede nella quantità di forza richiesta per premere uno dei pulsanti sugli auricolari, infatti rimangono abbastanza rigidi, ma ciò non vuol dire che con il tempo si allentino.

La prima volta che vogliamo accoppiarli al nostro dispositivo dovremo abilitare il Bluetooth e selezionare l’earbud intrauricolare che vorremo far diventare l’unità principale; dopo aver scelto l’unità principale, l’unità secondaria inizia automaticamente la sincronizzazione.Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo 5

L’inserimento di un earbud nella custodia da modo all’altro di diventare quello principale, compreso i comandi riprogrammati per riproduzione/pausa, chiamate e funzioni dell’assistente intelligente.

Ma alla fine come suonano questi Outlier Air? Ebbene posso affermare che sono davvero buoni, supportano il codec Bluetooth aptX ed AAC per una qualità audio ricca ed una riduzione di latenza.

Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo 6

La frequenza che più prevale è quella dei bassi, leggermente invasivi, ma nonostante ciò la riproduzione dello spazio tridimensionale è piuttosto impressionante; nelle canzoni acustiche noterete una chiara, e facile da udire, separazione strumentale.

Un suono vivace e dinamico che molte volte riusciamo ad avere solo su auricolari decisamente più costosi e blasonati.

La gamma media si presenta energica e rende il suono incisivo e vivo, mentre gli alti rimangono cristallini.

Recensione Creative Outlier Air: tanta autonomia e non solo 7

Conclusione

La cosa che mi ha sorpreso di più è che il prezzo che possiedono non ti aspetteresti cosi tante funzionalità. In primis il supporto al codec aptX e AAC tramite Bluetooth, la certificazione IPX5 ed un’autonomia da paura, queste sono le cose che più mi hanno colpito, compreso l’ottimo sound.

Rispetto alle cifre della concorrenza, le Outlier Air, con un prezzo abbordabilissimo di 79,99€ direttamente sul sito ufficiale, le ritengo un Best Buy per questo 2019.

Creative Outlier Air

79,99€
8.7

Materiali

9.0/10

Resistenza

9.0/10

Design

8.0/10

PRO

  • Autonomia
  • codec aptX e AAC
  • Bluetooth 5.0
  • Prezzo

CONTRO

  • Bassi leggermente invasivi
Federico Grigolini
Giurista di professione ed amante Apple per passione. La tecnologia mi affascina ed anche nel mio lavoro non posso farne a meno, provare e recensire i prodotti è il mio toccasana.

Questo si chiuderà in 20 secondi

Translate »