Come avrete letto nel web, l’aggiornamento a Windows 10 non è più gratuito, ma si deve pagare. Chi è riuscito ad aggiornarlo sarà rimasto impressionato dalla nuova versione di casa Microsoft e sarà sicuramente felice di averlo installato. Venerdì scorso era l’ultimo giorno utile per potere effettuare l’upgrade gratuito, ora bisogna sborsare 135 euro più iva. L’operazione “a tempo” è stata strategica, diciamo che per un certo periodo l’azienda di Redmond ha potuto usufruire di milioni di beta tester più o meno consapevoli, creando parallelamente il bisogno di aggiornare tramite il passaparola nel web, per poi, a versione matura, lanciare veramente il sistema operativo con la chiusura dei download gratuiti. Come si suol dire una furbata! Niente di nuovo, ormai molte aziende di software effettuano queste procedure per attrarre gli utenti e testare a costi più bassi i loro prodotti… Per chi invece ha ancora Xp, consigliamo vivamente di acquistare una nuova licenza d’uso, oppure valutare di installare una versione di Linux che possa far vivere il pc ancora per qualche anno (per maggiori informazioni, cliccate qui)
Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili Per vedere tutta la nostra Privacy Policy, clicca qui..
1 Commento